12 grandi ''professori'' del Cinema faranno lezione al 50° Festival del Cinema di Taormina

Ci saranno dodici professori d'eccezione alla 50ma edizione del Festival del cinema di Taormina, che si svolgerà dal 13 al 20 giugno.
A turno Peter Weir, Margarethe von Trotta, Stephen Frears, Jane Campion, Anjelica Huston e Michael Douglas saliranno in cattedra per un'originale lezione di cinema davanti al pubblico del Palazzo dei Congressi, prendendo spunto dalla proiezione di un loro film.

Si comincia il 14 giugno con il regista australiano Peter Weir che ha scelto 'Un anno vissuto pericolosamente' da lui diretto nel 1982, premio Oscar per la migliore attrice.
Il giorno successivo sarà la volta della regista tedesca Margarethe von Trotta con 'Rosenstrasse' del 2003, Coppa Volpi all'ultima Mostra di Venezia per la migliore attrice e anche vincitore di un David di Donatello e di un Globo d'oro della stampa estera per il miglior film.

Mercoledì 16 toccherà al regista britannico Stephen Frears prendere spunto da 'Le relazioni pericolose' del 1988, vincitore di tre Oscar. L'indomani la lezione sarà tenuta dalla regista neozelandese Jane Campion che ha scelto 'Lezioni di piano' del 1993, Palma d'oro a Cannes e Premio Oscar, mentre il 18 sarà la volta di alcuni famosi registi e montatori come Jon Jost, Roberto Perpignani, Larry Sider, Sabine Himmelsbach, e Pierre Bongiovanni. Anjelica Huston che per la sua lezione del 19 giugno si rifarà al film 'L'onore dei Prizzi' del 1985, diretto dal padre John e per il quale vinse l'Oscar per la migliore attrice. Il 20 giugno Michael Douglas concluderà il ciclo di lezioni con il film di Joel Schumacher 'Un giorno di ordinaria follia' del 1993.

Felice Laudadio, da sei anni direttore artistico della manifestazione siciliana, ha già da tempo definito l'elenco dei dodici film che dal 1955 indicano in modo esemplare la storia della kermesse cinematografica, e che verranno proiettati nella prossima edizione. Questi i film prescelti per la retrospettiva del Cinquantennale: 'Rififì' di Jules Dassin (1955), 'El Dorado' di Howard Hawks (1966), 'Easy Rider' di Dennis Hopper (1969), 'Il dittatore dello stato libero di Bananas' di Woody Allen (1971), 'Il Decameron' di Pier Paolo Pasolini (1971), 'Duel' di Steven Spielberg (1972), 'Frenzy' di Alfred Hitchcock (1972), 'Picnic a Hanging Rock' di Peter Weir (1975), 'L'impero dei sensi' di Nagisa Oshima (1976), 'Le dernier combat' di Luc Besson (1982), 'Il declino dell'impero americano' di Denis Arcand (1987), 'Il sapore della ciliegia' di Abbas Kiarostami (1997).