Bed & breakfast: partono i corsi per l'avviamento dell'attività in Sicilia

Non più solo alberghi, pensioni e residence a disposizione di turisti e visitatori.

Alla formula, in fondo impersonale, della ricettività classica, si era aggiunta nel tempo - e la Sicilia era in notevole ritardo rispetto a regioni come la Toscana o l'Umbria - quella degli agriturismi, immersioni in oasi di natura, tradizione, e ospitalità calda e affettuosa.

Adesso in tutta l'Isola si sta sviluppando ancora una nuova formula di ospitalità, sempre nella direzione dell'accoglienza personalizzata.

La formula - civilissima - del bed&breakfast, di tradizione anglosassone, sbarca anche da noi e - vero segno di globalizzazione - fa aprire ai siciliani (tradizionalmente gelosi della propria casa e della privacy) le loro case ad ospiti sconosciuti.

Ne sono nati moltissimi a Ortigia, il delizioso centro storico di Siracusa che si avvia a diventare un importante polo culturale dell'Isola, e tanti nelle bellissime campagne ragusane.

L'ospitalità in famiglia garantisce al turista un contatto umano vero con la realtà locale, e, spesso, una fonte preziosa di informazioni e saperi su cultura materiale e tradizioni quali non ne scoprirebbe in nessuna guida scritta; al gestore del B&B permette di gestire un'attività utile ad arrotondare il reddito familiare, senza dover imbarcarsi in grossi investimenti o impelagarsi in stressanti trafile burocratiche.

Ovviamente gestire un B&B comporta comunque l'obbedienza ad una serie di norme e regole, utili a garantire sia l'ospite che gli stessi padroni di casa.

In questo senso a Catania sta per avviarsi un corso proprio su come intraprendere quest'attività.
Le iscrizioni al corso "Come avviare un bed & breakfast in Sicilia" sono aperte fino al 31 luglio per la sessione di settembre (inizio seconda decade).

INFO
095/351253 (lun., merc., ven. ore 9-13)