Fatti la nomina...

"Ormai sono quello che ha dato un premio a Berlusconi. Io quella frase non l'ho mai detta. O sono diventato pazzo o rinnego tutta la mia vita. È come se Provenzano collaborasse".
Così il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, è tornato sulle polemiche seguite a un'intervista radiofonica rilasciata al programma 'La Zanzara'.
Il magistrato ha ribadito di non aver mai detto di voler dare, idealmente, un premio antimafia all'ex premier Silvio Berlusconi: "Invito tutti a risentire la registrazione del programma", ha detto Grasso nel corso di un convegno organizzato a Firenze. "Alla domanda se il governo Berlusconi avesse fatto qualcosa contro la mafia io ho risposto di sì, perché è stato attuato un intervento che Falcone voleva nel '91. Tuttavia - ha aggiunto Grasso - la frase è stata artatamente utilizzata e ha causato un putiferio. Non l'ho mai detta, eppure si è creato un caso che ha visto lo scontro tra opposte fazioni. E tra i miei fans ora c'è pure la Santanché", ha concluso ironicamente il magistrato.
E già, come diciamo noi siciliani: ‘Fatti a nomina e va curcati’.

- A Berlusconi il "premio" per la lotta alla mafia (Guidasicilia.it, 14/05/12)