In arrivo 2.000 miliardi per la sanità in Sicilia
Serviranno anche per realizzare un ''ospedale ideale''
Un ospedale di questo tipo potrebbe essere realizzato in Sicilia; la Giunta regionale ha infatti approvato il piano dell'assessore alla Sanità Ettore Cittadini, che prevede la realizzazione di un ospedale con gli altissimi standard qualitativi definiti da Piano.
Ma i duemila miliardi di fondi in arrivo per la sanità siciliana saranno anche impiegati per le strutture sanitarie e ospedaliere siciliane già esistenti o in corso di ultimazione.
Il governo regionale dovrà adesso inoltrare al ministero della Salute l'assegnazione dei fondi, e il completamento e la ristrutturazione edilizia di diversi presidi sanitari quindi si passerà alla fase operativa. Il piano, articolato nel triennio 20012003 potrà essere suscettibile di ulteriori cambiamenti in caso di nuove esigenze sanitarie nei vari territori dell'isola.
Dei duemila miliardi, oltre 1.157 serviranno per il completamento, la ristrutturazione e l'adeguamento degli ospedali. Quasi 335 miliardi sono destinati, invece, alla cosiddetta "area territoriale", cioè le residenze sanitarie assistite, i poliambulatori, i laboratori di igiene e profilassi, e al miglioramento delle strutture di riabilitazione. Ai tre policlinici siciliani sono stati assegnati 226 miliardi e 736 milioni, 15 all'Istituto zooprofilattico, 78 e mezzo al settore veterinario, 25 alle strutture socio - sanitarie e 130 per le attrezzature di alta tecnologia.
Duecento miliardi serviranno infine alla realizzazione dell' ospedale "ideale".