Le avventure di Zarafa - Giraffa Giramondo
Un film d'animazione "d’altri tempi", quando erano le storie a fare la differenza e non la potenza del 3D
Noi vi segnaliamo...
LE AVVENTURE DI ZARAFA - GIRAFFA GIRAMONDO
di Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie
E’ la storia dell'amicizia tra il bambino Maki e la giraffa orfana Zarafa, inviata in dono dal Pascià egiziano al Re di Francia. Hassan, il Principe del Deserto, riceve dal Pascià l'incarico di portare l'animale alla corte di Carlo X e insieme a lui, nel lungo viaggio dal Sudan a Parigi, Maki e Zarafa vivranno una serie di avventure attraverso Alessandria, Marsiglia e le cime innevate delle Alpi, incontrando una serie di bizzarri personaggi...
Anno 2012
Tit. Orig. Zarafa
Nazione Francia, Belgio
Produzione Prima Linea Productions, in coproduzione con Pathé Production, France 3 Cinéma, Chaocorp, Scope Pictures
Distribuzione Nexo Digital/Good Films
Durata 78’
Regia Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie
Soggetto Alexander Abela, Rémi Bezançon, Jean-Claude Jean
Sceneggiatura Rémi Bezançon, Alexander Abela
Musiche Laurent Perez
La canzone originale "Zarafa Giraffa" è di Vinicio Capossela.
Genere Animazione
In collaborazione con Filmtrailer.com
La critica
"Il titolo italiano potrebbe far pensare a un film sdolcinato, mentre è proprio l'opposto. Divertente, appassionante, ma anche delicato e serio rispetto alle tante questioni che mette in campo (la schiavitù, la differenza delle culture e delle religioni), è un ottimo esempio di cartone europeo per famiglie: graficamente elegante, e dai ritmi non forsennati. Divertente l'incursione di Vinicio Capossela come doppiatore e autore di una canzone."
Luca Raffaelli, 'La Repubblica'
"Per i più piccoli ci sono 'Le avventure di Zarafa-Giraffa' giramondo di Rémi Bezancon e Jean-Christophe Lie, delizioso film di animazione ispirato alla storia vera della prima giraffa arrivata a Parigi, alla corte di Carlo X nel 1826, e capace di scatenare una passione per l'esotico. Ma il film è soprattutto l'emozionante viaggio di un ragazzino africano che dal Sudan alla Francia compie il suo percorso di formazione e crescita, ricco di straordinarie esperienze e di dolorose perdite."
Alessandra De Luca, 'Avvenire'
"Un film d'animazione diverso da quelli commerciali che vanno per la maggiore. (...) Sembra di essere tornati indietro nel tempo, quando erano le storie a fare la differenza e non la potenza del 3D. I bambini apprezzeranno, grazie anche a personaggi di contorno azzeccati. Gli adulti ripenseranno ai vecchi cantastorie."
Maurizio Acerbi, 'Il Giornale'
"Spiacerà a chi ormai i cartoni li gradisce se hanno la forza e l'inventiva di quelli della Pixar e proprio non digerisce certi «animati» zuccherosi che ricordano nel disegno e nel giulebbe certi mediocri Disney del periodo della decadenza."
Giorgio Carbone, 'Libero'