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Palermo inventata dai bambini

Esce oggi un libro scritto dagli alunni di una scuola elementare, dove la realtà si confonde con la fantasia

20 novembre 2003
Palermo ha bisogno dei bambini per guarire! Ha bisogno della loro ingenuità e soprattutto della loro fantasia per superare i piccoli e grandi problemi che la attanagliano ed i bambini non si fanno negare. 
Oggi, 20 novembre, infatti, sarà in libreria "Palermo inventata dai bambini", pubblicato dalla casa editrice Flaccovio, un libro che raccoglie i racconti, corredati da disegni, scritti dagli alunni della scuola elementare palermitana Nicolò Garzilli. Il libro, con prefazione di Tano Gullo, raccoglie nove storie scritte ed illustrate da bambini che sotto la guida dell'insegnante Liliana Pirrone, durante lo scorso anno, sono andati in giro per vie, vicoli  e piazze del centro storico con lo scopo di conoscere quei luoghi e quelle tradizioni che vivono, ormai, solo nel ricordo degli abitanti più anziani.

L'insegnante inoltre, sin dalla prima classe elementare ha educato gli alunni ad amare la loro città, il dialetto e le tradizioni più significative della cultura siciliana organizzando per loro visite guidate nei luoghi più suggestivi e ricchi di memoria, proponendo la lettura di testi sulla storia della città e incontri con diversi esponenti della cultura locale "Palermo inventata dai bambini" quindi, è una sorta di guida fantastica alla città, i cui luoghi e problemi reali si incrociano con le fantasiose storie di re, principesse, gnomi e fate.

Così Palermo si popola di draghi, mostri e principesse e le storie fantastiche si intrecciano con quei luoghi reali, ma spesso degradati e non più a misura d'uomo. Insomma una città reinventata dai bambini e a misura di bambino dove tutto può succedere e dove la fantasia si confonde con la realtà. Inoltr tutte le occasioni , si sa, sono buone per far beneficenza. I diritti d'autore più una quota per ogni libro venduto così, saranno devoluti all'Unicef.

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20 novembre 2003
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