Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Parla con lei

Il nuovo film di Pedro Almodovar sull'amore che accomuna le persone più diverse

29 marzo 2002
 

Noi vi consigliamo di vedere...


Parla con lei
di Pedro Almodovar



 

Questa volta a parlare sono gli uomini, anche se il centro 'dell'universo' è sempre la donna. A parlare è l'amore degli uomini verso le donne, un amore così forte che riesce a commuovere ed accomunare le persone più diverse.

E' la storia di due uomini innamorati di due donne, che la sfortuna fa incontrare nella stessa situazione. Benigno (Javier Cámara), è un infermiere che accudisce con immenso amore Alicia (Leonor Watling), una studentessa di danza in coma nella clinica dove lavora. Anche Marco (Dario Grandinetti) frequenta la stessa clinica, perché nello stesso reparto è ricoverata la sua innamorata Lydia (Rosario Flores), una torera caduta in coma durante una corrida. I due reagiscono in modi opposti a questa situazione drammatica: mentre Benigno sembra felice perché può stare sempre accanto alla donna che ama, convinto che anche lei sia grata della sua compagnia, Marco è triste e depresso perché non può comunicare con Lydia, e pensa che lei sia disperatamente sola. Chiuse tra le mura della clinica, le vite dei quattro personaggi fluiranno in tutte le direzioni, passato, presente e futuro, trascinandoli verso un insolito destino.

Davvero insolito perché stiamo parlando di Almodòvar e del suo personalissimo universo fantastico. Il grande regista spagnolo abbandona le "sue donne" per raccontarci la tenerezza degli uomini. Uomini che piangono, scoprono il piacere di raccontare, il gusto delle parole che diventano un'arma contro la solitudine, la malattia e la morte. La morale? Parlare sempre, anche con chi apparentemente non può ascoltare.

Pina Bausch e Caetano Veloso
Nel film ci sono due "ospiti" d'eccezione, Pina Bausch e Caetano Veloso. I due artisti interpretano loro stessi regalando ad Almodovar due performance molto toccanti. La loro presenza corrisponde a precise esigenze del regista che così ha commentato l'operazione:"In Tutto su mia madre c'era una locandina di Café Muller (era appesa a una parete nella stanza del figlio di Cecilia Roth). Allora non sapevo che quella pièce sarebbe stata il prologo del mio prossimo film. Intendevo solo rendere omaggio alla coreografa tedesca. Quando ho finito di scrivere Parla con lei e ho visto di nuovo il volto di Pina, con gli occhi chiusi, una sottoveste sottile, le braccia e le mani tese, circondata da mille ostacoli (tavoli e sedie di legno), non ho avuto un attimo d'esitazione: era lei l'immagine che meglio esprimeva il limbo in cui vivono le protagoniste della mia storia. Due donne in coma che, malgrado la loro apparente passività, suscitano commozione, passione, gelosia, desiderio e disillusione negli uomini come se non fossero malate e parlassero con loro. Per quanto riguarda Caetano Veloso, è una lunga e curiosa storia. Nel momento culminante della campagna promozionale di Il fiore del mio segreto, dopo esserci trascinati da un set televisivo a una festa, tra New York, Los Angeles, Miami e San Paolo, siamo atterrati a Rio de Janeiro. Stressato, esausto e in preda a ricorrenti attacchi di jet lag, sono stato informato che eravamo tutti invitati a casa di Caetano Veloso. Ho sempre amato la sua musica, ma nel mio stato psico-fisico la sola idea di incontrare sconosciuti, chiacchierare e ascoltare, significava compiere uno sforzo simile al martirio. Nonostante abbia messo un'infinità di scuse, Chema Prado mi ha costretto ad andare lo stesso. Oggi gli sono grato. Caetano interpretò per noi la sua versione di "Cucurrucucù Paloma" e improvvisamente, con la sua voce, tutti i miei disturbi scomparvero. Da quel momento ho desiderato inserire quella canzone in uno dei miei film. 
 
Distribuzione: Warner
Durata: 112'
Regia: Pedro Almodovar
Con: Javier Camara, Leonor Watling, Dario Grandinetti, Geraldine Chaplin
Genere: Commedia

Fonte: Primissima

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

29 marzo 2002
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia