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Parte il primo bando in Sicilia per la sperimentazione del digitale terrestre

Approvati due progetti per valutare l'efficacia del Dtt nelle province di Palermo, Catania e Siracusa

28 ottobre 2004

La Regione Sicilia, in collaborazione con la Provincia, il Comune di Palermo, il Comitato regionale per le comunicazioni e la Telecom, ha dato il via al primo bando, promosso dal Ministero delle Comunicazioni, per la sperimentazione del digitale terrestre in Sicilia.
Sono stati approvati due progetti per valutare l'efficacia dei servizi interattivi, offerti dalla nuova tecnologia, nelle province di Catania, Palermo e Siracusa (leggi qua).

Nel corso del convegno "Televisione digitale terrestre e territorio", che si è tenuto ieri mattina nel palazzo Steri di Palermo, si è parlato delle potenzialità e delle ipotesi di sviluppo che offre la nuova tecnologia. All'incontro, promosso dalla Regione e dal Corecom, hanno partecipato tra gli altri, l'assessore al Turismo, Comunicazione e Trasporti di Palermo, Fabio Granata, il presidente del Corecom, Anna Alessi, il dirigente generale del dipartimento Trasporti e Comunicazione e il presidente dell'istituto per lo studio dell'Innovazione nei Media e per la Multimedialità.

"La nuova tecnologia- ha detto Granata - rappresenta una nuova fase di sviluppo e consente attraverso la televisione, un primo approccio per un processo di 'alfabetizzazione informativa', in favore di un maggiore democrazia partecipativa e una pluralità dell'informazione".
Il presidente del Corecom ha sottolineato invece l'importanza delle modifiche alla legge Gasparri, come la riduzione degli investimenti che dovranno affrontare le tv locali, e delle iniziative della Regione per la diffusione della tecnologia.
"Tutte le emittenti locali - ha detto Anna Alessi - hanno chiesto l'abilitazione alla sperimentazione e hanno fatto richiesta per ricevere la licenza di operatori di rete. Questo è un risultato confortante, anche se ancora ci sono difficoltà dovute al reperimento delle risorse frequenziali e alla limitata diffusione del decoder sul territorio locale, finora soltanto 1000".

- Dossier T-government

Inchiesta de "il manifesto": cos’è la tv digitale terrestre?
di Donatella La Ratta
- I puntata -"E la chiamano tv del futuro"
- II puntata - "La chimera del pluralismo"
- III puntata - "Se la tv interattiva è solo uno slogan senza certezze"

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28 ottobre 2004
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