VISIONI
A Salemi la prima edizione del Festival Internazionale del Cinema Religioso
Nasce a Salemi, da un'idea di Vittorio Sgarbi, la prima edizione del Festival Internazionale del Cinema Religioso dal titolo "Visioni", la cui direzione artistica è stata affidata a Nicolas Ballario.
Il Festival - che è organizzato in collaborazione con "Ciak", il più importante mensile italiano di cinematografia diretto da Piera Detassis - si terrà nel Nuovo Cinema Teatro di via Rocco Chinnici (sarà inaugurato e aperto al pubblico per la prima volta proprio in concomitanza con il festival) e proseguirà fino a martedì 6 ottobre.
Durante le intense giornate del Festival Internazionale del Cinema Religioso saranno ospiti a Salemi cineasti, attori, produttori, sceneggiatori e illustri personalità del mondo culturale italiano ed europeo, oltre a numerosi giornalisti italiani ed internazionali della carta stampata e delle televisioni.
Ad inaugurare il festival sarà il cinefilo americano di origini coreane Yongman Kim, il cui archivio filmico costituito da oltre 60 mila titoli da alcuni mesi è ospitato a Salemi dopo che il Comune ha deciso di acquisirne la prestigiosa collezione. Assieme a lui l'attore, scrittore e musicista di origine ebree Moni Ovadia che si esibirà in uno spettacolo dal vivo.
Tra gli ospiti che giungeranno a Salemi: Ugo Gregoretti, Marco Bellocchio, il vescovo Dario Edoardo Viganò, Padre Virgilio Fantuzzi, amico di Pasolini, Barbara Cupisti (David di Donatello 2008) e Gregorio Napoli. Non mancheranno anche personaggi dello spettacolo, e tra questi si segnala Lele Mora.
Moltissime le anteprime, tra cui "Matteo Ricci, un gesuita nel regno del drago" presentato dal regista Gjon Kolndrekaj, e "L'importanza di essere scomodo: Gualtiero Jacopetti" di Andrea Bettinetti, documentario sulla vita del grande regista. Jacopetti verrà insignito del primo "Premio Kim alla carriera" che verrà consegnato dallo stesso Yongman Kim.
Attesissima la giornata del 30 settembre. Alle 11,00 in dibattito con la stampa internazionale, il deputato olandese e regista Geert Wilders, autore di "Fitna", cortometraggio censurato in tutto il mondo in seguito alle ripetute minacce da parte dei fondamentalisti. Al dibattito parteciperà anche Amir Seradji, responsabile degli studenti iraniani a Milano.
"Un festival sui generis - dice Nicolas Ballario, giovanissimo direttore artistico del festival - al quale varrebbe la pena di partecipare già solo per gli allestimenti, curati dall'artista siciliano Cesare Inzerillo, che lasceranno tutti a bocca aperta. E inoltre non è una boutade quella scritta sugli inviti che abbiamo diffuso: ci saranno Carmelo Bene e Pier Paolo Pasolini in persona".
"Ciak – dice Piera Detassis - è felice di sposare lo spirito mistico e divinamente irriverente del nuovo festival di Salemi soprattutto perché ci offre l'occasione, rara, di scoprire un nuovo talento".
E il la prima edizione del Festival Internazionale del Cinema Religioso è stato presentata stamane a Roma, presso la sede dell'associazione della Stampa Estera in Italia,.
"Fare di Salemi, in Sicilia, il punto di incontro e di confronto tra le tre grandi religioni monoteiste: la cristiana, l'islamica e l'ebraica". Ha sintetizzato così il sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi, il senso di questa prima e sperimentale edizione del Festival. Insieme con Sgarbi il direttore di Ciak, il direttore artistico Nicolas Ballario e il regista Gualtiero Jacopetti.
Vittorio Sgarbi: "Salemi, seppure per un giorno, è stata proclamata la prima Capitale d'Italia. Questo festival anticipa le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, programmate ufficialmente per il 2011, ma che noi anticipiamo anche per rispetto della Storia, visto che lo sbarco dei Mille è avvenuto nel 1860. Perché un festival del cinema religioso a Salemi? Perché qui tutt'ora esistono tre quartieri, l'islamico, l'ebraico e il cristiano, che in passato sono stati simbolo di convivenza pacifica. E poi perché qui da pochi mesi esiste uno dei più importanti archivi filmici del Mondo, quello del cinefilo americano di origini coreane Yongman Kim, la cui collezione è stata acquisita dal Comune. L'archivio di Yongman Kim – ha aggiunto Sgarbi - costituito anche da opere per certi versi misteriose e poco conosciute, grazie ad una intesa con la Biennale di Venezia, sarà studiato da un'apposita commissione".
Sgarbi ha annunciato anche altre novità: "Il nuovo cine teatro di Salemi sarà dedicato proprio a Yongman Kim, mentre le due sale annesse a Carmelo Bene e Pier Paolo Pasolini, che 'rivivranno' nelle spettacolari mummie dell'artista Cesare Inzerillo".
Il Festival renderà omaggio ad un grande documentarista italiano, Gualtiero Jacopetti: "Abbiamo voluto omaggiare un morto ed un vivo – ha detto Sgarbi - ovvero Luciano Emmer e Gualtiero Jacopetti. Quest'ultimo certamente meno patinato e meno lusingato di Emmer, ma, per sua fortuna, ancora maledetto. Ho provato a portarlo a Venezia, ma inutilmente. Grazie alla Detassis i suoi documentari saranno a Salemi e al Festival di Roma".
La giornalista e critica cinematografica Piera Detassis ha aggiunto: "La nostra presenza a Salemi è decisamente didattica. Ciak partecipa per gli stage e gli incontri con gli studenti universitari; sceglieremo poi il miglior saggio e l'autore avrà la possibilità di collaborare per un anno con il nostro mensile. Ma ci sono altre coincidenze che ci hanno portato a Salemi, indubbiamente Carmelo Bene e Pier Paolo Pasolini, e poi la presenza di Jacopetti".
Il Direttore artistico Nicola Ballario: "Molti si chiederanno perché un festival sulle religioni a Salemi. Innanzitutto per sfatare un falso mito, quello di uno Sgarbi litigioso. In realtà Vittorio è un pacificatore, oserei dire quasi un pacifista per la sua volontà di voler mettere sempre tutti d'accordo, a ogni costo. Per il resto, tutto il festival è incentrato sul botta e risposta tra film. Moni Ovadia verrà a recitare la lettera, ritrovata nel 2003 da 'le Monde', che Edith Stein mandò a Pio XI predicendo la Shoa.
Infine un excursus sul tema della madre. Le madri israeliane e palestinesi, fino a 'L'ora di Religione”' di Bellocchio".
Gualtiero Jacopetti, ospite d'onore a Salemi, ha commentato: "Sono qui perché ammaliato dall'illuminismo dispettoso di Vittorio Sgarbi. Questo festival, insolito e coraggioso per il programma che propone, è la vera novità nel panorama cinematografico".
PROGRAMMA
Martedì 29 settembre 2009
20.45: Inaugurazione di "Visioni - Festival internazionale del cinema religioso" a cura di Vittorio Sgarbi, Yongman Kim, Gregorio Napoli.
Proiezione di "La settima stanza" di Marta Mészaros. Con spettacolo dal vivo di Moni Ovadia, autore e attore.
Mercoledì 30 settembre 2009
11.30: Proiezione di "Fitna" di Geert Wilders, deputato olandese e regista. Incontro tra Geert Wilders e la stampa nazionale e internazionale
21.00: Proiezione di "Persepolis" di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud. Presentazione a cura di Amir Seradji, responsabile studenti iraniani a Milano.
Giovedì 1 ottobre 2009
20.30: Proiezione di "Madri" di Barbara Cupisti. Presentazione a cura di Barbara Cupisti, regista.
22.30: Proiezione di "Prima della Pioggia" di Milcho Manchevski. Presentazione a cura di monsignor Dario Edoardo Viganò, critico cinematografico.
Venerdì 2 ottobre 2009
20:30: "Dialogo religioso: punti di contatto tra Islam, Cristianesimo ed Ebraismo" presentazioni letterarie e dibattito con Alain Elkann, giornalista e scrittore.
22.30: Primo "Premio Kim alla carriera" al maestro Gualtiero Jacopetti. Anteprima mondiale di "L'importanza di essere scomodo: Gualtiero Jacopetti" di Andrea Bettinetti. Presentazione a cura di Gualtiero Jacopetti, Andrea Bettinetti, Yongman Kim.
Sabato 3 ottobre 2009
11:00: Proiezione di "Nazarin" di Luis Bunuel. Padre Fantuzzi presenta il film ai licei.
16:30: Anteprima di "Matteo Ricci, un gesuita nel regno del drago" di Gjon Kolndrekaj. Presentazione a cura di Gjon Kolndrekaj, regista.
21:00: Proiezione di "Il Vangelo secondo Matteo" di Pier Paolo Pasolini. Presentazione a cura di Padre Virgilio Fantuzzi, critico cinematografico e amico di Pasolini.
Domenica 4 Ottobre 2009
16.00: Proiezione di "La banda" di Eran Kolirin. Presentazione a cura di Fiamma Nirenstein, giornalista e scrittrice.
18.00: Proiezione del primo episodio di "Le belle famiglie" di Ugo Gregoretti. Presentazione a cura di Ugo Gregoretti, regista
21.00: Proiezione di "L'ora di religione (il sorriso di mia madre)" scritto e diretto da Marco Bellocchio. Presentazione a cura di Marco Bellocchio, regista.
Lunedì 5 ottobre 2009
20.00: Proiezione di "I picciotti del profeta" di Pietrangelo Buttafuoco. Presentazione a cura di Omar Camiletti, co-autore del documentario, Karim Hannachi, docente di lingua araba.
21:59: Proiezione di "Dio è concentrico" di Filippo Martinez, il film più breve del mondo della durata di 45 sec.
22:00: Proiezione di "Videocracy" di Erik Gandini. Presentazione a cura di Lele Mora, agente dello spettacolo.
Martedì 6 ottobre 2009
18:00: Tributo a Luciano Emmer
21:00: "Bella di notte" di Luciano Emmer
23:00: "Belle di notte" di Elisabetta Sgarbi