"Caccia ai Tesori Arancioni" a Petralia Sottana
Il Touring Club Italiano invita tutti a 100 piccole eccellenze dell’entroterra di tutta Italia
ph. Salvatore Pirrera
Domenica 6 ottobre il Touring Club Italiano invita a visitare 100 piccole eccellenze dell'entroterra con la "Caccia ai Tesori Arancioni": la più grande caccia al tesoro d'Italia per conoscere storie, persone, monumenti e piccole curiosità custodite nei luoghi meno noti. Ciascuno dei 100 comuni coinvolti offrirà quindi un percorso unico, che saprà fare emergere la più profonda e autentica identità del luogo e le sue eccellenze.
In Sicilia è possibile partecipare a Petralia Sottana (PA).
Ovviamente, come ogni caccia al tesoro che si rispetti, un premio aspetterà tutti i partecipanti al termine del percorso, ma cosa si vince veramente? Mai come in questo caso è il viaggio il vero tesoro da raccogliere, più che la meta finale.
La caccia al tesoro, o meglio ai tesori, è gratuita e aperta a tutti i curiosi che abbiano voglia di mettersi in gioco con la propria squadra e di vincere un premio, indovinando tutti gli indizi. Per partecipare basta scegliere il borgo e iscriversi fino a domenica 6 ottobre sul sito tesori.bandierearancioni.it. I POSTI SONO LIMITATI.
La Bandiera Arancione del Touring Club Italiano è il riconoscimento, marchio di qualità turistico - ambientale, assegnato ai borghi eccellenti dell'entroterra con meno di 15 mila abitanti, che soddisfano più di 250 rigorosi criteri di valutazione.
L'assegnazione della Bandiera Arancione porta poi benefici reali e tangibili (+ 45% arrivi e +83% di strutture ricettive in media, dall'anno di assegnazione) e supporta un vero e proprio "circolo virtuoso": i dati raccolti restituiscono un quadro estremamente positivo, in molti casi in controtendenza rispetto al resto del Paese.
La valorizzazione è il miglior modo di tutelare un luogo quando porta beneficio sia ai cittadini sia ai visitatori, e permette lo sviluppo di una sana economia locale e una opportunità di presidio territoriale, funziona come contrasto al dissesto e all'abbandono, e favorisce l'occupazione e la rivitalizzazione di questi borghi.