''Incontro con la scienza''. Il fisico nucleare Fulvio Frisone partecipa a ''Speklon''

Il 30 giugno a Melilli (Siracusa) la prima delle ''conversazioni'' allestite nell'ambito della manifestazione omaggio ad Archimede, a margine della mostra ''Il libro ritrovato''

Un ''Incontro con la scienza'' guidato da chi, grazie al progresso tecnologico e alla passione per la ricerca, ha superato gli infiniti problemi di un gravissimo handicap: sarà Fulvio Frisone, fisico nucleare di Siracusa ormai di fama internazionale, docente di Fisica quantistica all'università di Catania, a tenere la prima delle conversazioni allestite nell'ambito di ''Speklon'', la manifestazione organizzata per l'estate 2006 in omaggio ad Archimede, incentrata sull'esposizione di un manoscritto contenente gli studi di Piero della Francesca sul grande matematico siciliano (Siracusa, Galleria Montevergini, fino al 20 luglio).

Sarà l'aula consiliare del Comune di Melilli (Siracusa) a ospitare venerdì 30 giugno, alle 18, l'intervento di Fulvio Frisone, oggi quarantenne, affetto fin dalla nascita da una grave forma di tetraparesi spastica che gli impedisce di usare gli arti e parlare, ma non di comunicare attraverso attrezzature collegate alla testa e a un computer. Frisone, che dipinge e pratica il nuoto - ha compiuto diverse traversate nel mare di Catania - nel 1999 partecipò tra l'altro al settimo congresso mondiale sulla fusione nucleare fredda e trasmutazione, invitato dall'Accademia delle Scienze di Russia. Più di recente, Frisone ha avviato un nuovo fronte di ricerca studiando i fattori inquinanti che possono determinare la formazione di buchi neri nell'atmosfera.

Con Frisone si apre un ciclo di incontri pensati per approfondire le scoperte e le intuizioni di Archimede: molte sono presenti nel corpus di suoi trattati costituito dal manoscritto autografo di Piero della Francesca protagonista della mostra ''Il libro ritrovato'', in corso a Siracusa presso la Galleria civica d'arte contemporanea ''Montevergini'' fino al 20 luglio prossimo . Si tratta di un volume di 82 pagine con 200 disegni, solo nel 2005 attribuito con certezza al pittore toscano e sin dal '600 custodito nella Biblioteca Riccardiana di Firenze. A firmare l'allestimento della mostra è l'architetto Ettore Sottsass che ha disegnato anche la teca con base in pietra arenaria nella quale il manoscritto si presenta al pubblico. (orario della mostra 9-13, 16-20 dal martedì alla domenica, giorno di chiusura lunedì)

L'intero manoscritto è consultabile sul sito della Biblioteca Riccardiana: www.riccardiana.firenze.sbn.it/eventi_archimede.html
Ulteriori informazioni sulla mostra sono disponibili, insieme a foto, sul sito Internet www.speklon.org

- ''Il Pittore e il Filosofo'' (Guidasicilia.it)