Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

''Speklon''. Il rapporto tra fede e scienza e Siracusa ai tempi di Archimede: conversazioni con Luca Saraceno e Giuseppe Voza

05 luglio 2006

Il rapporto tra fede e scienza e Siracusa ai tempi di Archimede sono gli argomenti delle prossime due iniziative collaterali in programma nell'ambito di ''Speklon'', la manifestazione organizzata a Siracusa per l'estate 2006 in omaggio ad Archimede, incentrata sull'esposizione di un manoscritto contenente gli studi di Piero della Francesca sul grande matematico siciliano.
Il primo dei due appuntamenti è previsto per domani, giovedì 6 luglio alle 20, alla Galleria civica d'arte contemporanea ''Montevergini'', dove il prezioso documento è esposto dal 20 maggio e fino al 20 luglio. Protagonista sarà Luca Saraceno, docente Filosofia sistematica all'Istituto di scienze religiose ''San Metodio'' che terrà una conferenza dal titolo ''Dal calcolo della ragione alla passione del pensiero: sinergia fede e scienza''.
La seconda iniziativa avrà come protagonista l'archeologo e sovrintendente emerito ai Beni culturali e ambientali di Siracusa, Giuseppe Voza, che illustrerà ''La Siracusa di Archimede''. L'appuntamento è per il giorno dopo, venerdì 7 luglio, alle 20,30, sempre alla galleria ''Montevergini''. 

Le iniziate collaterali sono pensate per approfondire le scoperte e le intuizioni di Archimede, per contestualizzarle rispetto al sui tempi e per discutere delle problematiche legate alla scienza. I due precedenti eventi sono stati la messa in scena, da parte della scuola d'arte drammatica ''Paolo Grassi'' di Milano, de ''L'arma segreta di Archimede'' di Dumitri Solomon, e la conversazione ''Incontro con la scienza'' del fisico siracusano Fulvio Frisone, che ha ricevuto anche un premio per le sue ricerche. Il 19 luglio ci saranno i due eventi conclusivi: la conferenza ''Da Archimede a Piero della Francesca'' con Giovanna Lazzi, Franco Pezzella e Giuseppe Voza; la consegna del premio ''Uno specchio per...''.

Ma il cuore del programma è la mostra ''Il libro ritrovato'', che consiste nell'esposizione di un  manoscritto autografo di Piero della Francesca che raccoglie gli studi di geometria di Archimede. Il documento è custodito dal '600 alla Biblioteca Riccardiana di Firenze ma solo nel 2005 è stato attribuito al grande pittore quattrocentesco. Il volume è alla Galleria civica d'arte contemporanea ''Montevergini'' fino al 20 luglio prossimo (orario visite: 9-13, 16-20 dal martedì alla domenica, giorno di chiusura lunedì). A firmare l'allestimento della mostra è l'architetto Ettore Sottsass che ha disegnato anche la teca con base in pietra arenaria nella quale il manoscritto si presenta al pubblico.
L'organizzazione è dell'associazione culturale ''Lo specchio di Archimede''.

L'intero manoscritto è consultabile sul sito della Biblioteca Riccardiana: www.riccardiana.firenze.sbn.it/eventi_archimede.html

Ulteriori informazioni sulla mostra sono disponibili, insieme a foto, sul sito Internet www.speklon.org

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

05 luglio 2006
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia