A Palermo uno stage formativo sul flauto nay, strumento utilizzato dalla confraternita dei ''Dervisci rotanti''
A Palermo uno stage formativo sul flauto ney, lo strumento utilizzato dalla confraternita dei ''dervisci rotanti'' nelle cerimonie sacre sufi. Ad organizzarlo è l'Officina di Studi Medievali, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la Fondazione Ignazio Buttitta e il Conservatorio Vincenzo Bellini.
Lo stage, dal titolo ''Musica sufi-ottomana e flauto ney: pratica strumentale e valori culturali'', si svolgerà da martedì 5 a sabato 9 giugno al Conservatorio Bellini, e sarà diretto dal maestro Stéphane Gallet del centro ''Voix de Voiès'' di Parigi e dal maestro Giovanni De Zorzi, del Conservatorio di Padova.
La quota di iscrizione al corso è di 10 Euro. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza che consente il riconoscimento come ''Crediti Formativi Universitari''.
Per informazioni ed iscrizioni si può chiamare l'Officina di Studi Medievali al numero 091 586314.
Lo stage verrà introdotto, lunedì 4 giugno, da un seminario a Palazzo Steri (inizio ore 16), coordinato dal professor Paolo Emilio Carapezza. Intrerverranno Giovanni De Zorzi, che tratterà il tema ''Il samâ nella tradizione sufi e il suo sviluppo nella confraternita ottomano-turca mevlevîye'', Maria Giuliana Rizzuto (Università degli Studi di Padova) che parlerà sul tema ''Il lamento del flauto permane anche quando l'esistenza si dissolve - il ney e la sua simbologia'', e Patrizia Spallino (Ateneo di Palermo) su ''Il sufismo o la via interiore dell'Islam''.
Inoltre, sabato 9 giugno, alle 21, è in programma un concerto finale degli allievi dello stage, nell'aula Scarlatti dello stesso Conservatorio Bellini.