Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Ce l'ho, ce l'ho... mi manca! A Palermo una mostra sulle mitiche figurine Panini

Nel Loggiato San Bartolomeo fino al 12 febbraio la simpatica mostra ''Calciovisioni''

24 gennaio 2004
Il Loggiato San Bartolomeo, sede di rappresentanza della Provincia di Palermo, da ieri al 12 febbraio ospita la mostra "Calciovisioni. Sfogliando gli album della Panini", che ripercorre 43 anni di storia iconografica del calcio attraverso i volti, più o meno noti, che hanno colorato i sogni di intere generazioni di ragazzi.
L'iniziativa è stata illustrata da Francesco Musotto e da Alessandro Fochi, manager del mercato Italia della Panini Modena, l'azienda che ha lanciato l'idea delle figurine, creando veri e propri eroi di carta.

Nei due piani espositivi del Loggiato San Bartolomeo sono esposti pannelli con le riproduzioni delle figurine più ambite e famose della storia. Nel primo piano dell'area museale spazio per il calcio nazionale e internazionale, un vero e proprio viaggio a ritroso nel mondo delle figurine attraverso le innumerevoli mutazioni tecniche e grafiche.

Molto interessante la top 11 delle figurine più famose, proprio perché introvabili. In questa speciale striscia possono anche non figurare calciatori ancora in attività come Vieri o Totti, ma ''figurine'' del passato sulle quali erano stampati i volti di carneadi meno decorati ma ugualmente ricercatissimi, come Pizzaballa, Golin, Picat Re, Moschino, Reginato o il baffuto Mascalaito.
Il secondo piano della rassegna è dedicato al Palermo, con le figurine di una speciale top 11 rosanero, assieme a quelle dell'attuale squadra (contenute nell' album della stagione agonistica in corso). Spazio anche per le maglie storiche della squadra rosanero messe a disposizione per l'occasione dal collezionista palermitano Alessio Candiloro.

Nella sala d'ingresso del Loggiato San Bartolomeo è stata allestita una ludoteca con giochi popolari e mai dimenticati, come il biliardino e quelli non meno famosi di società che hanno per protagoniste proprio le figurine. Possibile anche misurarsi con i giocatori del Palermo nei calci di rigore e ricevere numerosi gadgets della casa modenese che, al 500/O visitatore, regalerà un completino da calciatore.

Le origini delle famosissime figurine dei calciatori
Alla fine del 1960 Giuseppe Panini (che insieme al fratello Benito aveva creato l'Agenzia Distribuzione Giornali Fratelli Panini) trovò, a Milano, un lotto di vecchie figurine sfuse invendute delle edizioni "Nannina" di Milano che acquistò, imbustò (in bustine bianche con cornicette rosse contenenti ognuna 2 figurine) e mise in vendita a 10 lire l'una.
Fu un successo: 3 milioni di bustine vendute.
L'anno successivo i Panini decisero di "fare tutto in casa" stampando le figurine e realizzando anche il primo album (con, in copertina, il grande giocatore del Milan di allora Nils Liedholm): 15 milioni di bustine.
Era nata la mitica collezione Calciatori.
La prima figurina stampata fu quella di Bruno "Maciste" Bolchi, all'epoca giovane capitano dell'Inter.
Nel 1963 si unirono all'attività gli altri 2 fratelli Panini, Umberto e Franco. Ognuno aveva un suo ruolo ben preciso: Giuseppe era la "mente" dell'attività, Benito seguiva le spedizioni e gestiva la rete distributiva, Umberto curava la parte tecnica tipografica (ed inventò anche macchinari unici per stampare e imbustare le figurine) e Franco era responsabile della parte amministrativa.
Dalla stagione 1961-62 non ci fu un anno senza Calciatori Panini.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

24 gennaio 2004
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia