Cresce il mercato dell'auto in Europa
La Volskwagen ha la fetta di mercato più grande anche se le vendite lasciano un po' a desiderare
Tra i produttori, all’interno del mercato Ue-Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera), i coreani sono quelli che hanno conquistato le percentuali di vendita più rilevanti. La Kia, nei primi nove mesi dell’anno, ha incrementato le immatricolazioni del 56,4% (+44,3% a settembre), passando da una quota di mercato dello 0,5% ad una dello 0,8%. Va bene anche la Hyundai che, nei primi nove mesi dell’anno, ha avuto un incremento di vendite del +10,8%, mentre la sua quota di mercato è cresciuta sull’1,7% rispetto all’1,5% dello scorso anno. Comunque in testa alle classifiche per quanto riguarda le quote di mercato troviamo sempre il gruppo Volskwagen (Volkswagen, Audi, Seat e Skoda) che è passato dal 18,3% nel gennaio-settembre 2002 al 18% nel 2003. Il gruppo, tuttavia, ha perso il 3% delle immatricolazioni nei primi 9 mesi del 2003 anche se a settembre si è registrata una leggera flessione positiva (3,1%).
La crescita delle vendite, in Europa, può essere spiegata, secondo l'Acea, con il miglioramento della fiducia dei consumatori nel mercato delle auto e con gli incentivi ai prezzi proposti da molte case automobilistiche. Anche in Italia è iniziata la ripresa. In Italia il mercato dell'auto ha segnato un incremento del 9,8% a fronte di 182.200 immatricolazioni.
Il gruppo Fiat ha visto un rialzo del 6,1% con 49.469 veicoli immatricolati. La sua quota di mercato è però scesa al 6,8% rispetto al 7,2% del settembre 2002, ma è salita rispetto al 6,5%di agosto di quest'anno, quando ha sfiorato il minimo storico. A settembre, Fiat Auto ha aumentato i propri volumi di vendita del 6%, pari a circa 3000 nuove immatricolazioni, rispetto allo stesso mese del 2002.
Per il futuro si spera nei nuovi modelli Fiat e Lancia, la nuova Panda e la Ypsilon. Le due vetture sono state commercializzate, rispettivamente, il 6 ed il 13 settembre scorso ed è mancato il tempo materiale per esercitare la positiva influenza sui dati di vendita del mese, sia in relazione ai tempi tecnici di immatricolazione sia per la non completa disponibilità di prodotto presso le concessionarie, dovuta alla salita produttiva della fabbrica. Le cifre riguardanti gli ordini dimostrano l'ottima accoglienza riservata ai due modelli della casa torinese. La Nuova Panda ha raggiunto le 22.000 unità in Italia (58.000 complessivamente in Europa), mentre le immatricolazioni in Italia sono state solo 2500; per la Ypsilon gli ordini sono stati circa 20.000 (25.000 in Europa) e le immatricolazioni in Italia circa 1500.