Def e bilancio approvato, ma...

La giunta regionale, nella seduta di ieri sera ha approvato il Documento economico-finanziario, il bilancio di previsione 2015/2017 ed esercizio provvisorio.
Nel corso della seduta, su proposta dell'assessore al Lavoro, Bruno Caruso, è stato approvato il provvedimento di stanziamento per i processi di riqualificazione tecnologica dei dipendenti del call center Accenture, dopo l'accordo raggiunto nel tavolo romano la settimana scorsa. La Regione mette a disposizione i fondi e monitorerà la riqualificazione effettiva dei dipendenti. Verranno applicate tecnologie avanzate per rendere il personale occupabile. Questo piano è stato molto apprezzato da British Telecom che si è congratulato con il governo e dalle organizzazioni sindacali.
E' stato inoltre chiesta la dichiarazione dello stato di calamità per ulteriori comuni nella provincia di Agrigento, Catania, Messina e Siracusa in seguito agli eventi meteorici del 5 novembre scorso.
In aggiunta è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento Pianificazione Strategica a Gaetano Chiaro, su proposta dell'assessore alla Salute Lucia Borsellino.
Infine, una buona notizia per i lavoratori ex Pip di "Emergenza Palermo". La Corte dei Conti ha registrato il decreto di finanziamento di 11 milioni 505 mila euro che potranno coprire l'assegno di sostegno al reddito mensile per tali lavoratori fino alla fine di aprile. Soddisfatti il presidente Crocetta e l'assessore Caruso, che hanno affermato: "Si tratta di una soluzione tampone nelle more della nuova programmazione da definire nei primi mesi del  2015".
Per effetto di tale decreto, dopo l'approvazione avvenuta ieri in giunta, si potrà siglare l'accordo con l'Inps per l'erogazione dei fondi.

Bilancio, le lacrime di Baccei: "Coperti solo quattro mesi" (www.loraquotidiano.it)
Lo aveva già fatto il ministro Elsa Fornero illustrando i tagli del governo Monti, ora tocca all’assessore al Bilancio della Sicilia Alessandro Baccei versare qualche lacrima di commozione mentre illustra ai giornalisti il Dpef approvato ieri sera dalla Giunta Crocetta. Il supertecnico mandato da Roma per tentare di salvare i conti disastrati della Regione ha un cuore tenero: e mentre parlava delle numerose persone in difficoltà economiche che ha incontrato in queste settimane, si è visibilmente commosso: "Le nostre energie sono indirizzate verso queste persone - ha detto in conferenza stampa - cercheremo di trovare una soluzione per tutti e mi scuso con colore che non sono riuscito ad incontrare". Baccei ha dichiarato che le "riforme sono indispensabili e se non passeranno, dal primo maggio, dopo l’esercizio provvisorio, non saranno pagati gli stipendi". Ma non solo. L’assessore ha anche ammesso: "Al momento siamo in grado di coprire quattro mesi. Per coprire gli altri otto dodicesimi, bisognerà ottenere risposte dal governo nazionale. Alcune richieste sono pienamente legittime".

Il supertecnico non ha nascosto alla stampa le difficoltà incontrate nell’analisi dei conti: "Abbiamo lavorato per avere un bilancio che ci consenta di avviare l’esercizio provvisorio di 4 mesi. E’ già difficile chiudere il bilancio in questa maniera perché le spese erano abbastanza superiori alle entrate. Di fatto abbiamo cercato di assicurare la copertura e di garantire gli stipendi dei lavoratori regionali, di enti e precari."
Le prospettive, insomma, sono assai cupe e difficili: "I prossimi mesi saranno durissimi. E spero che la politica sia responsabile. Nel bilancio alcune scelte sono delle chiare forzature. Ma siamo stati costretti". Baccei ha infine ammesso: "La situazione è grave e si può superare solo con il senso di responsabilità della politica. Sono sincero, non so se ci sarà".