L'artigianato siciliano ancora in crescita
Dall’Osservatorio sull’artigianato: nel 2002 le province hanno segnato una crescita evidente
"Il numero complessivo delle imprese artigiane dell'Isola - ha spiegato Bonura - alla fine del 2002 era di 87.109, con un saldo positivo di 518 tra le aziende nuove e quelle che hanno cessato l'attività. Tutte le province, tranne Agrigento e Siracusa, hanno segnato una crescita evidente: in particolare Catania con un + 258, Palermo con + 147 e Ragusa con + 144".
Qualche piccola preoccupazione, ha aggiunto il direttore dell'Osservatorio, è legata ai dati raccolti nel primo trimestre del 2003.
"Nel bilancio della nati-mortalità regionale purtroppo si è registrato un saldo di - 332 imprese contro il - 81 del 2002. E' un calo fisiologico, nei primi mesi di ogni anno, ma stavolta è un po' più accentuato. Le spiegazioni? La difficoltà di accesso al credito, una tassazione troppo onerosa, la mancanza di sostegno da parte del governo. Finché la Regione destinerà soltanto lo 0,87% delle risorse al nostro settore, l'artigianato, pur con l'evidente sviluppo degli ultimi 5 anni, farà una certa fatica a spiccare il volo".
Fonte: La Sicilia