L'importante agenzia di rating finanzario internazionale Moody's declassa la Sicilia
Leoluca Orlando: "Frutto dell'incapacità di spesa e dell'incapacità di attirare capitali e finanziamenti comunitari"
È passato da positivo a negativo il giudizio di affidabilità finanziaria della Regione Siciliana. Così ha dichiarato l'assessore regionale alle Finanze Alessandro Pagano.
L'ex sindaco di Palermo, nonché parlamentare regionale, Leoluca Orlando (Sicilia 1010), insorge. Infatti secondo Orlando, il declassamento clamoroso della Sicilia da parte di Moody's, sottolinea una forte critica all'attuale situazione finanziaria condizionata dall'indebitamento, dall'incapacità di spesa e dall'incapacità di attirare capitali privati e finanziamenti comunitari, ma anche una prospettiva negativa per il futuro dell'economica e dello sviluppo in Sicilia.
"Ma è anche -ha aggiunto Orlando- una prospettiva negativa per il futuro dell'economia e dello sviluppo in Sicilia". '"Abbiamo oggi -ha concluso l'ex sindaco di Palermo- una ulteriore più che autorevole conferma della perdita di credibilità del governo Cuffaro di cui la questione morale è parte fondamentale, e che produce guasti devastanti allo stesso stato di sopravvivenza e condanna la Sicilia a un futuro senza prospettive".
Anche per il coordinatore regionale della Margherita Franco Piro, che da assessore regionale al Bilancio ottenne nel febbraio del 2000 il rating positivo dell'agenzia, "l'analisi condotta da Moody' s sulle regioni italiane colloca la Sicilia all'ultimo posto con un rating A2 (giudizio di affidabilità finanziaria) ed outlook (le prospettive) negativo, una situazione prefallimentare".