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Notizie di Vino... Parliamo di: Seligo Settesoli, la vendemmia di Planeta e il San Martino di Donnafugata

09 novembre 2011

Il Settesoli Seligo Rosso: il vino dal miglior rapporto qualità prezzo - Il vino Top di gamma del Brand Settesoli, SELIGO, frutto di un'accurata selezione di uve di vitigni pregiati (Grecanico 85% e Viognier 15% per il Bianco e Nero d'Avola 85% e Syrah 15% per il Rosso) ha ottenuto due importanti riconoscimenti che vanno a premiare quell'attività di ricerca e selezione della migliore qualità, che da sempre caratterizza la più grande azienda vitivinicola siciliana.
Il Settesoli Seligo Rosso ha infatti ottenuto, oltre al riconoscimento dei 2 Bicchieri della Guida ai Vini 2012 del Gambero Rosso anche l'importante Oscar della Guida al Bere
Bene Low Cost - Gambero Rosso
, con la seguente motivazione: "vino dal miglior rapporto qualità prezzo".
Il Seligo Rosso ha un colore rosso rubino cupo con riflessi tendenti al violaceo. Il profumo è piuttosto intenso e fine con sentori fruttati dolci e maturi di ciliegia, prugna e fragola. Last but not least, di questo vino è stata curata anche l'etichetta in elegante corsivo e la forma leggermente svasata della bottiglia, a sottolineare che si distingue dal resto della gamma SETTESOLI. Il Seligo Rosso e Bianco è in vendita nella GDO al prezzo di € 6.50.
"Il nome Seligo deriva dal latino 'seligere' che significa scegliere, selezionare – spiega Roberta Urso, Responsabile P.R. e Comunicazione Cantine Settesoli - Questo vino è
infatti il frutto delle scelte compiute dalla comunità di Settesoli: Scelte determinate dal desiderio di valorizzare i vitigni del territorio e dalla volontà di tutelarne le peculiarità per crescere in qualità, dalla vigna alla bottiglia. Per questo abbiamo scelto di chiamarlo Seligo"
. [www.cantinesettesoli.it]

Planeta: una vendemmia lunga una stagione - Dopo 92 giorni si conclude la vendemmia 2011, una vendemmia da record per lunghezza, durata il tempo di una stagione. Un clima favorevole ed una produzione in calo hanno garantito una qualità eccellente.
L'8 novembre, addirittura 92 giorni dopo il primo di raccolta, si è conclusa la vendemmia 2011. Mai in passato abbiamo registrato un intervallo di tempo così lungo tra l'inizio della raccolta dello Chardonnay a Menfi, il 9 agosto, e l'ultimo giorno di raccolta di Carricante a Sciara Nuova sull'Etna. Per noi è un dato straordinario. Crediamo che poche o addirittura nessuna regione viticola al mondo possa raccontare di una vendemmia lunga 3 mesi, da una stagione all'altra. Pochi o forse nessun produttore fronteggia e lavora in un'unica zona in territori e microclimi cosi diversi ed unici. Un'avventura che ha inizio in estate, con il ricco e morbido Chardonnay e termina in autunno inoltrato con i bianchi minerali dell'Etna.
Note climatiche - Gli indicatori climatici del 2011 ci raccontano di un'annata globalmente caratterizzata da un inverno classico, con piovosità inferiore alla media, che ci avevano in parte allarmato dopo diversi anni di inverni piovosi. La primavera, invece, ha ribaltato la situazione portando piogge abbondanti, anche tardive, che hanno preparato al meglio la vigna. L’estate è avanzata calda ma senza eccessi e le uve hanno completato al meglio la maturazione.
Le uve - La vendemmia 2011 ha dato uve perfettamente sane ed una produzione in deciso calo. Registriamo infatti un diminuzione del 15% nella quantità, nella precisione ad un numero e ad una dimensione minore dei grappolo, dunque ad un peso complessivo minore. Tuttavia ciò ha comportato che la qualità del raccolto fosse straordinaria, in modo particolare dei rossi che hanno giovato di un naturale, e quindi perfetto, diradamento. Le temperature sono rimaste nella media, e ciò che è più importante, senza picchi di caldo. Settembre ed ottobre sono stati miti, qualche pioggia finale ha completato alla perfezione la della vendemmia.
Le zone - Sicilia Sud Occidentale - Menfi e Sambuca: la vendemmia è iniziata in leggero anticipo rispetto alle ultime cinque, con esattezza il 9 agosto. Annotiamo un calo produttivo significativo nei bianchi, ma una qualità ottima, soprattutto nello Chardonnay e nel Grecanico. I rossi francesi, segnatamente lo Syrah ed il Cabernet Franc sono stati esaltati grazie alle basse rese. Dunque opulenza, grandi colori e grande struttura. Il Nero d’Avola del Plumbago ha espresso al meglio i suoi straordinari profumi.
Sicilia Sud Orientale - Vittoria e Noto: il lungo periodo privo di pioggia che ha anticipato la vendemmia, ha permesso che le varietà autoctone siciliane della zona maturassero al meglio. Avremo un Cerasuolo di Vittoria intenso per profumi e dal colore più carico del consueto. La vendemmia a Noto è stata una festa grazie ai grandi profumi intensi del Moscato ed a un Nero d’Avola esuberante e perfettamente in equilibrio.
Sicilia Nord Orientale: il lavoro iniziato gli scorsi anni sull’Etna ci presenta pian piano i suoi frutti, la vendemmia è stata sorprendente. La raccolta dell'uva è iniziata a fine ottobre e completata a novembre. Mai vendemmiato fin così tardi. Il Carricante è minerale e fine, il Nerello Mascalese ha grandi sentori di autunno.
A Capo Milazzo a La Baronia per adesso le vigne ancora crescono … ci vorrà qualche anno per vedere il primo Mamertino ma la pazienza è la virtù fondamentale e necessaria di noi
agricoltori.
Ci rivediamo tra qualche anno per raccontarvi, anche, le emozioni di questo angolo di Sicilia Dalle campagne siciliane è tutto. [www.planeta.it]

E' San Martino, a Donnafugata ogni mosto è vino - Sabato 12 Novembre, nelle cantine di Marsala, Donnafugata brinda alla nuova annata con un assaggio in anteprima dei monovarietali 2011. Le singole varietà saranno protagoniste di un laboratorio sensoriale interattivo con una prova finale di degustazione alla cieca. Ad accompagnare il vino nuovo, i cibi della tradizione e la performance itinerante dei Musicanti.
Donnafugata a Marsala, nelle storiche cantine, apre le porte ad appassionati e turisti del vino con la seconda edizione di "E' San Martino, a Donnafugata ogni mosto è vino". Sabato 12 Novembre, dalle 19 alle 22, l'azienda siciliana brinda alla qualità dell'annata appena conclusa con un ricco programma di degustazioni, per celebrare il vino nuovo con i piatti della tradizione e la musica popolare siciliana. Un evento che si arricchisce di nuovi contenuti all’insegna dello spirito di convivialità e allegria protagonista del successo della prima edizione. Durante la visita della cantina si potrà assaggiare in anteprima un monovarietale della vendemmia 2011 spillato direttamente dalla vasca. Un momento di solito riservato agli "addetti ai lavori" che mette a nudo l’azienda ed i suoi segreti. Nella Sala delle Botti i partecipanti saranno coinvolti in un interattivo laboratorio sensoriale: una degustazione guidata, con schede di territorio e vitigno delle diverse varietà coltivate nell’agro di Contessa Entellina, Sambuca, Santa Margherita Belice e Pantelleria. L’assaggio dei vini ancora "grezzi" permetterà di apprezzare le tipiche note varietali di vitigni quali: Ansonica, Catarratto, Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Merlot, Nero D'Avola, Petit Verdot, Zibibbo secco, Zibibbo Passito (futuro Ben Ryé).
E per chi ama le sfide, questa edizione di San Martino, offrirà la possibilità di cimentarsi in una prova divertente ed "estrema": "Qual è il vitigno? Metti alla prova l’enologo che è in te!", una degustazione alla cieca in cui si dovranno riconoscere 5 monovarietali assaggiati durante il laboratorio: i vincitori verranno fregiati del riconoscimento di "Enologo DOC – Donnafugata 2011".
Ad accompagnare il vino nuovo, ci sarà la raffinata musica popolare siciliana dei Musicanti e uno schiticchio autunnale, con alcuni protagonisti di eccezione: il maiale nelle sue declinazioni, tra cui i ricercati salame di Sant’Angelo di Brolo e capicollo di Suino dei Nebrodi; la ricotta preparata al momento, il macco di fave, i formaggi con assortimento che va dalla Vastedda del Belice, ai caprini di razza girgentana; le castagne arrostite live; i dolcetti tipici, come la frutta martorana, dipinta in diretta, e i "biscotti di San Martino" da sgranocchiare o inzuppare nel vino. [www.donnafugata.it]

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09 novembre 2011
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