Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Ritroveranno la loro brillante luce le tele del Borremans nel Duomo di Enna

Iniziati i lavori di restauro delle quattro pale del pittore fiammingo siciliano d'adozione

23 gennaio 2004
Torneranno agli antichi splendori le quattro preziose tele del pittore fiammingo Guglielmo Borremans.
La Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Enna in collaborazione con la Regione ha infatti, autorizzato i lavori di restauro delle quattro pale collocate all'interno degli altari laterali del Duomo di Enna.
I soggetti rappresentati dai dipinti, commissionati al Borremans dall’allora clero locale e accomunati da una tematica comune che è la santità e la superiorità della Chiesa rispetto alle controversie del potere civile, raffigurano rispettivamente San Martino di Tours, San Pietro e San Paolo, San Giovanni Battista e le Sante siciliane Agata e Lucia. Le opere, di notevole valore artistico sono state realizzate circa tre secoli fa quando il pittore di Anversa lavorò nella cittadina ennese dal 1720 al 1722. A confermare che le tele furono realizzare a Enna dall’artista belga, sono state le numerose e accurate ricerche condotte su documenti d’archivio.

Sicuramente un importante evento artistico-culturale per Enna. Il recupero è stato riconosciuto necessario per l'evidente stato di degrado in cui le pitture si trovano, danneggiate dal tempo, dall'umidità, dai fumi e dalle muffe, ma anche dalla perdita del colore e dagli agenti naturali.
Le fasi del restauro prevederanno innanzitutto, una serie di interventi di tipo conoscitivi e di documentazione. Successivamente, i tecnici, effettueranno un lavoro di velinatura, di foderatura e di pulitura della pellicola pittorica. Il lavoro di protezione finale delle quattro tele sarà, invece, la verniciatura della pellicola pittorica mediante resine sintetiche in soluzioni, in modo da proteggere e ristabilire il corretto indice di rifrazione delle superfici.
Occorrerà circa un anno prima che le pale del pittore fiammingo, testimonianza dell'intensa attività artistica sviluppatasi in Sicilia nel XVIII secolo, possano essere restituite alla Cattedrale di Enna, permettendo alla città di riscoprire un pezzo della sua storia.

Guglielmo Borremans
Pittore fiammingo e figura di spicco dell'arte siciliana a cavallo tra il seicento e settecento. Per importanza è possibile paragonarlo solo allo stuccatore e scultore siciliano Giacomo Serpotta. Ambedue facevano parte di quella schiera di artisti ai quali gli architetti spesso si affidavano per dare maggiore lucentezza ai loro interni. Nato ad Anversa nel 1670, fu adepto della Gilda di San Luca e lavorò presso il pittore Peter van Lindt. Come molti suoi connazionali, abbandonò le Fiandre alla volta dell'Italia. Nella sua bottega lavorarono come aiuto anche i figli Luigi e Rosalia ed il nipote Guglielmo. Dal 1730 al 1735, a Piazza Armerina eseguì gli affreschi di San Giovanni. Il pittore portò con se il suo armamentario: cartoni per lo "spolvero" e pigmenti più "slavati" rispetto alla tradizione fiamminga. Con essi, il suo repertorio pittorico intriso di cura dei dettagli di nordica ascendenza e la lezione del cromatismo napoletano. Eseguì scene religiose permeate da un'atmosfera compositiva gaia. Altre Chiese tardo cinquecentesche ad unica sala con cappelle poco profonde, come quella di San Vincenzo Ferreri a Nicosia, o importanti cattedrali come quella di Caltanissetta, vengono affidate all'estro di questo grande pittore. Ad essere affrescate quasi sempre le volte delle Chiese che si distinguono per sobrietà ed equilibrata organizzazione della composizione. Notevoli sono pure gli affreschi della Basilica di Santa Maria Assunta ad Alcamo, della Chiesa delle Anime Sante ad Enna, della Chiesa di San Giuseppe a Leonforte, della Chiesa dell'Assunta e di San Giuseppe dei Teatini a Palermo. Da ricordare le numerose tele custodite in musei e chiese dell'isola.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

23 gennaio 2004
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia