Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

XIII edizione del ''Summertime Blues Festival''. Ritorna a d Alcamo il grande appuntamento con il Blues

24 luglio 2006

Summertime Blues Festival 2006
dal 28 al 30 Luglio - Alcamo, Piazza Ciullo (Trapani)

Si rinnova anche quest'anno il tradizionale e ormai consolidato appuntamento con il ''Summertime Blues Festival'', organizzato come sempre dal Brass Group di Alcamo, che dal 1994 costituisce un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica blues. Una manifestazione che in 12 anni è riuscita davvero a collocarsi ai primi posti tra le rassegne del settore in Europa grazie alle positive recensioni della critica e all’apprezzamento del pubblico.
Nomi del calibro di Andy J. Forest, Phil Guy, Tuck & Patti, The Animals, Enzo Avitabile, Hot Tuna, Canned Heat, Mick Taylor, Robben Ford, Scott Henderson, Popa Chubby, Brian Auger, Louisiana Red, Eric Sardinas, che in questi anni hanno sfilato sul palcoscenico di Piazza Ciullo, testimoniano da soli la straordinarietà di un evento musicale troppo spesso vittima della scarsa attenzione da parte degli Enti competenti e che mai come quest'anno ha corso il rischio di non aver luogo.

E' solo grazie alla passione ed ai sacrifici degli organizzatori e all'impegno dell'Amministrazione Comunale di Alcamo nella persona dell'Assessore alle politiche culturali Ignazio Filippi e dello stesso Sindaco Giacomo Scala, che hanno reso possibile recuperare i fondi necessari, se anche quest'anno Alcamo tornerà ad essere per alcuni giorni la capitale del blues!
I drastici tagli al budget che comporteranno una durata di ''soli'' tre giorni, non ha impedito al direttore artistico Francesco Campo di allestire comunque un cartellone di altissimo livello come da tradizione del festival.

Il 28 Luglio aprirà la manifestazione Thornetta Davis, eccezionale vocalist, in grado di modulare come pochi una voce potente e melodica. Vera e propria icona della musica blues di Detroit e dell’intero circuito internazionale. Vincitrice nel 1999 di due premi ai ''Detroit Music Awards'' quale migliore  cantante e miglior gruppo Rhythm'n'Blues, nel 2001 entra a far parte della ''Detroit Music Hall of Fame''. Negli anni ha diviso il palco con i grandi della musica nera afro-americana, come Ray Charles, Gladys Knight, Etta James, Buddy Guy, Koko Taylor, Junior Wells, Lonnie Brooks ed ha collaborato, tra gli altri, anche con Bob Seeger.

Sabato 29 Luglio sarà la volta di Big Bill Morganfield. Un cognome che avrà fatto sussultare gli appassionati di musica blues visto che si tratta del figlio di McKinley Morganfield, un autentico monumento del blues mondiale, meglio noto come Muddy Waters, uno dei musicisti più importanti del ventesimo secolo. Non è facile essere figli di una leggenda, ma la carriera di Big Bill Morganfield dimostra che si può vivere artisticamente anche portando un cognome ingombrante.
Dopo un lungo processo di affinamento della sua tecnica chitarristica, Big Bill ha inciso il suo album di debutto ''Rising Son'' nel 1999 insieme ad alcuni musicisti che avevano suonato a lungo nella Muddy Waters Band. L'album lo segnala subito come un talento da seguire e gli permette addirittura di vincere, nel 2000, il W. C. Handy Award come miglior debuttante, premio che per la scena Blues vale quanto il più famoso Grammy. Bill ormai non ha più bisogno di guadagnarsi rispetto e stima all'interno della scena blues, e persino l'influente rivista ''Entertainment Weekly'' arriva a dire che il paragone col padre è duro ma non impossibile da sostenere per un talento innato come quello di Morganfield Junior.

Domenica 30 Luglio chiuderà la manifestazione un altro talentuoso chitarrista: Eugene ''Hideaway'' Bridges. Il suo soprannome tradisce l'influsso più importante sulla sua musica esercitato da Freddy King, infatti suona una Gibson 335 appartenuta al leggendario chitarrista texano.
Chitarrista agile e sottile che riesce a sorprendere grazie al suo estro, rivela l'influenza di un altro mito del blues come B.B. King, mentre la voce di Bridges attinge a quella qualità soul propria dello stile di B.B., come anche di Robert Cray e Sam Cooke. Eugene ''Hideaway'' Bridges rappresenta certamente uno dei più originali ed interessanti chitarristi presenti sulla scena attuale,voce potente e graffiante che attraverso una tecnica chitarristica straordinaria in grado di traslare gli insegnamenti dei  propri maestri, si rivela una vera e propria forza della natura capace di rinverdire i fasti del grande blues.

Molto interessanti anche le band di ''supporto'' che apriranno i concerti dei ''big'' scaldando al punto giusto il pubblico e che quest'anno sono state scelte con un preciso criterio: sono quelle band siciliane che si sono distinte per essere sempre state vicine agli organizzatori ed al loro indimenticato ed indimenticabile presidente, Enrico Cassarà, che ci ha prematuramente lasciato lo scorso anno ed a cui è dedicato il Summertime Blues Festival 2006. Queste sono i Muppets Blues Band (28), Still Namless e la Gai Bennici Blues Band (29), gli Adel's (30).
Completa il programma una sorta di dopo-festival che si terrà sabato sera, dopo la conclusione dei concerti in Piazza Ciullo, presso una location che sarà ufficializzata a breve. Ci saranno gli Still Nameless come ''house band'' e sono previste jam-sessions e la presenza di vari ospiti. In definitiva un vero e proprio party all'insegna del blues.

L'ingresso a tutti i concerti è libero

INFO
Tel. 338.6220985
www.brassgroup.it

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

24 luglio 2006
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia