Blutec si avvicina a Termini Imerese
Sopralluogo dei vertici dell'azienda che punta alla reindustrializzazione del sito ex Fiat
Le lettere sono arrivate da qualche giorno e va avanti l'iter sul passaggio delle ex tute blu di Fiat a Blutec, la newco del gruppo Metec/Stola che conta di tornare a produrre auto nel 2018 a Termini Imerese.
Una settimana fa i rappresentanti della società, che il 23 dicembre ha firmato l'accordo di programma quadro da 280 milioni di euro per la reindustrializzazione del polo industriale termitano, hanno ispezionato l'ex fabbrica della Fiat, ferma da tre anni. Nei prossimi giorni Blutec e sindacati torneranno a incontrarsi per firmare l'intesa che per due anni dà il via libera alla cassa integrazione per ristrutturazione aziendale.
Sono circa 630 i lavoratori, che usufruiranno del paracadute sociale nella fase di pre-produzione, altri 130 quelli che andranno in prepensionamento: una cinquantina di ex operai hanno già dato l'ok all'incentivo all'esodo a carico di Fiat.
L'intesa per il rilancio della fabbrica prevede garanzie anche per gli operai dell'indotto (circa 300 persone). Il ministero del Lavoro ha concesso due anni di cig più eventuali altri due. L'azienda si è impegnata ad assorbire gradualmente i lavoratori. Due gli step per rimettere in moto la fabbrica. In una prima fase Blutec si concentrerà sulla componentistica e la produzione partirà alla fine del 2015, la seconda riguarderà la realizzazione di auto ibride, a regime nel 2018.
"Il percorso va avanti e la cassa integrazione - ha detto il segretario regionale della Fiom, Roberto Mastrosimone - sarà interamente a carico dell'azienda, non dei contribuenti".
- Regalo di Natale (Guidasicilia.it, 24/12/14)