La Società Aeroporto Catania (Sac) ha inaugurato sabato, 5 maggio, il nuovo scalo internazionale che potrà accogliere con elevati standard di qualità il crescente traffico aereo che le previsioni danno in progressivo aumento nell'immediato futuro. Alla cerimonia è intervenuto il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, contestato al suo arrivo da dimostranti del Movimento per l'autonomia del presidente della Provincia, Raffaele Lombardo, che non ha digerito il no del governo al ponte sullo Stretto. In mattinata, però, Lombardo ha ''fatto pace'' con Bianchi donandogli il disegno di un carretto siciliano.
La nuova aerostazione - spiegano alla Sac - si caratterizza per la trasparenza e la fluidità delle aree tra loro comunicanti su vari livelli. I passeggeri in partenza, attraverso il nuovo sistema di rampe e viadotto, possono raggiungere il piazzale di accesso di fronte alla grande vetrata dell'aerostazione. La facciata in vetro segna il confine tra l'area partenze ed il resto del territorio verso la città, e permette una suggestiva veduta dell'Etna. Dall'ampia area partenze, dove si trovano i 44 banchi check-in e le postazioni di self check-in, i passeggeri possono facilmente accedere all'area imbarchi attraverso undici varchi di controllo, per imbarcarsi dai 20 gate con 6 nuovi pontili. I lavori di costruzione sono durati 4 anni e sono costati 8 milioni e mezzo di euro.
Il nuovo scalo entrerà materialmente in funzione questa notte, con l'atterraggio del primo volo.
