L'Alitalia e la sua "base" siciliana

"Nel nostro nuovo piano industriale la Sicilia riveste un ruolo fondamentale, con 14 aerei che avranno base stabile nell'isola: otto a Catania e gli altri a Palermo, seguendo una logica di forte interesse verso questa regione perché rappresenta una opportunità".
Sono queste le affermazioni dell'amministratore delegato di Alitalia, Gabriele Del Torchio, a margine di un incontro nel Municipio etneo col sindaco del capoluogo siciliano, Enzo Bianco.
"La presenza nell'Isola sarà solida - ha assicurato l'Ad della compagnia aerea - di manuntentori, con una struttura commerciale di riferimento e di gestione del nostro interesse per la Sicilia che sarà basata a Catania. Miglioreremo la qualità dei servizi offerti ai viaggiatori siciliani e a quelli che da altre parti del mondo verranno in Sicilia".

E porterà il nome "Parco regionale dell'Etna" uno degli aerei della flotta. È la promessa fatta da Del Torchio alla presidente del Parco Marisa Mazzaglia, a margine dell'incontro nel Municipio di Catania. "Abbiamo chiesto ai vertici della compagnia aerea una più ampia attenzione per il turismo etneo - ha aggiunto Mazzaglia - ricevendo segnali di interessamento molto incoraggianti".

Del Torchio ha inoltre annunciato che Alitalia ''incrementerà in modo importante le rotte internazionali''. "Da Catania, così, oltre alle rotte già esistenti - ha anticipato - aggiungeremo Genova, Amsterdam, Berlino, Dussendorlf, Ginevra, Lione, Londra, Marsiglia, Parigi, Praga, Stoccarda e Vienna. Da Palermo invece aggiungeremo Amsterdam, Berlino, Lione, Londra, Napoli, Parigi e Torino". "Direi uno sforzo importante da parte nostra - ha concluso l'Ad di Alitalia - un contributo a migliorare l'insieme dei collegamenti della Sicilia verso le altri parti d'Europa e del mondo". [Informazioni tratte da ANSA, Corriere del Mezzogiorno]

- Sul predominio di Alitalia in Sicilia... (Guidasicilia.it, 27/07/13)