Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Lo scalo di Sigonella sostituirà per un mese l'aeroporto di Fontanarossa

Raggiunto l'accordo con l'Aeronautica Militare, ma la Sac frena: "Aspettiamo la notifica"

22 settembre 2012

"L'accordo tecnico tra l'Aeronautica militare, l'Enac e la Sac per l'utilizzo di Sigonella durante la chiusura di Fontanarossa è stato raggiunto. Sarà un accordo oneroso per la Sac, complessivamente costerà alcune centinaia di migliaia di euro, ma per Catania e per la Sicilia è un accordo importante".
E' quanto ha reso noto il senatore Enzo Bianco, che in questi giorni ha avuto nuovi colloqui con il ministro Passera, col sottosegretario Improta e con il presidente dell'Enac Riggio. "Ringrazio il presidente dell'Enac per l'impegno e per la sensibilità dimostrata nel capire che non si poteva permettere che mezza Sicilia rimanesse isolata per un mese. L'accordo consentirà di ospitare tutti i voli su Fontanrossa nello scalo di Sigonella e potrà essere utile anche in futuro".
"Lunedì, in sede ministeriale sarà ufficializzato e perfezionato in modo che tutte le compagnie possano adeguarsi. Abbiamo cercato la soluzione a un problema rilevante. L'accordo raggiunto è importante e sono soddisfatto perché l'impegno profuso in queste settimane ha dato i frutti sperati, evitando inaccettabili disagi alla Sicilia e ai siciliani".

Ma immediata è arrivata una nota della Sac che frena i facili entusiasmi. I vertici della società di gestione dell’Aeroporto di Catania Fontanarossa, con il presidente, Peppino Giannone, e l’ad Nico Torrisi spiegano che "l'accordo deve essere perfezionato e notificato da parte di Enac e Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare nei suoi aspetti amministrativi, logistici, tecnici ed economici".
"Ringraziamo per l’impegno profuso il senatore Bianco e tutti coloro che, a vario titolo, si sono impegnati in queste settimane per una positiva soluzione della vicenda. Confermiamo la massima disponibilità nell’adottare tutte quelle azioni che possano consentire di rimediare a un’emergenza ereditata dalla passata gestione garantendo per il mese in questione il diritto alla mobilità e consentendo, pur con qualche inevitabile disagio nei transfert da/per Sigonella, il regolare svolgimento di tutte le attività produttive del territorio in questione senza danneggiare l’economia in un momento così critico per tutto il Paese".

"Per SAC sarà un impegno economico certamente oneroso - concludono il Presidente Giannone e l’Ad Torrisi - al quale non ci sottrarremo e che Sac affronterà con grande spirito di responsabilità nella consapevolezza del proprio ruolo, quello di gestore di uno scalo strategico per la Sicilia dove, in assenza di altre infrastrutture, l’aeroporto di Catania Fontanarossa rappresenta l’unica realtà di riferimento nel settore dei trasporti da/per l’isola per oltre la metà dei siciliani e porta privilegiata d’accesso per quelle migliaia di turisti attesi anche a novembre, attratti dalla lunga coda dell’estate siciliana"[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]

- Se si ferma Fontanarossa... (Guidasicilia.it, 14/09/12)

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

22 settembre 2012
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia