Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Niente voli per Pantelleria e Lampedusa

"Se la Regione non individua subito un operartore il rischio è quello di perdere i collegamenti aerei con le due isole"

21 maggio 2012

"Bisogna decidere subito, perché se entro metà giugno non si individua un operatore non si troveranno gli aerei per garantire le tratte sociali e quindi i collegamenti con Pantelleria e Lampedusa".
A lanciare l'ultimatum è stato nei giorni scorsi il presidente dell'Enac, Vito Riggio, che ha inviato una lettera al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, al presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ed ai sindaci di Pantelleria, Alberto Di Marzo, e di Lampedusa, Giusi Nicolini, neoeletta. 
Il rischio concreto è che non possano essere più assicurati i collegamenti aerei con le due isole minori. Pertanto, bisogna fare in fretta e non c'è più tempo da perdere.

"Per potere garantire la continuità territoriale - spiega Riggio - ci sono due esigenze a cui ottemperare, una finanziaria e una procedurale. Per quanto riguarda il primo aspetto, in questo momento, non risultano nei capitoli di spesa dello Stato somme destinate a questo servizio, salvo un migliore accertamento da parte nostra. Mentre per quanto riguarda la Regione ci sarebbero 5 milioni, accantonati per il bando andato deserto, e 7.5 milioni inseriti nel nuovo bilancio regionale. Poi c'è l'aspetto procedurale. L'esigenza è che per potere continuare bisogna procedere con un bando europeo. Ma i tempi del bando europeo non sono compatibili con la prosecuzione del servizio al 28 ottobre, quando cesseranno i collegamenti finora garantiti". Da qui l'ultimatum, del presidente dell'Enac, che offre la piena "disponibilità a collaborare con Ministero e Regione affinché venga individuata una soluzione di urgenza". "L'Ente nazionale - aggiunge Riggio - può svolgere il ruolo di struttura tecnica di supporto ma la decisione politica compete a Stato e Regione, congiuntamente o anche disgiuntamente nell'interesse di queste comunità che altrimenti non avranno collegamenti aerei e resterebbero isolate. Bisogna decidere oggi. Se entro metà giugno non si individua un operatore non si troveranno aerei disponibili, come è già successo".

"Noi come Enac - dice Riggio - abbiamo garantito per sette anni questo servizio ma negli ultimi tre anni i soldi sono diminuiti. Abbiamo speso fino all'ultima goccia che abbiamo impiegato, come ci sembrava giusto, su questo servizio. Ma questa nostra azione non è più possibile svolgerla per carenza di fondi"

Il presidente dell'Enac, replica poi a chi aveva sostenuto che sarebbe stato meglio investire sulle tratte sociali anziché sulle due aerostazioni di Pantelleria e Lampedusa. "Sono due capitoli di spesa completamente diversi - spiega Riggio - ed i fondi per le infrastrutture non potevano essere usati per le spese correnti. Quegli aeroporti in estate servono l'Italia intera ed il grosso del turismo, ed hanno una funzione sociale. Si è trattato di investimenti che servono per i prossimi 40 anni. La speranza è che i nuovi gestori sappiano utilizzare questo vantaggio infrastrutturale per fare arrivare turisti da tutta Europa. Noi - conclude Riggio - abbiamo compiuto il nostro dovere, adesso spetta agli altri".

[Informazioni tratte da Italpress - Corriere del Mezzogiorno]

- Per Lampedusa e Pantelleria, voli garantiti fino al 31 ottobre (Guidasicilia.it,03/05/12)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

21 maggio 2012
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia