Quei villaggi turistici chiusi nel Ragusano...

Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha convocato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Ragusa per affrontare il tema dei dipendenti dei villaggi turistici, Marsa Siclà, Baia Samuele e Marispica, rimasti senza lavoro per il sequestro giudiziario delle tre strutture alberghiere. L'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello ha comunicato, ieri, a Giovanni Avola, segretario generale della Cgil di Ragusa, l'appuntamento che è fissato per martedì prossimo a Palazzo d'Orleans. I sindacati, dopo la convocazione, hanno deciso di sospendere l'occupazione del porto di Pozzallo fissata per lunedì.

"Finalmente avremo la possibilità di interloquire con Crocetta - dicono i segretari di Cgil, Avola, Cisl, Fracanzino, e Uil, Bandiera - su un tema per il quale la politica non ha mostrato, sinora, particolare interesse e impegno. Quattrocento famiglie sono rimaste senza alcun reddito con una stagione compromessa e senza, al momento, che vi sia una prospettiva credibile di sblocco della situazione". "Al governatore Crocetta - aggiungono - chiederemo, intanto, di porre in essere le iniziative necessarie per garantire un reddito ai lavoratori e poi vedere di salvare la prossima stagione e ricreare, così, le condizioni per assicurare i livelli occupazionali e lo sviluppo visto che l'attività dell'aeroporto di Comiso determinerà condizioni migliori in termini di aumento di ricettività".

"Ho rivolto un formale invito al presidente della Regione, Rosario Crocetta, affinché non solo prenda in considerazione il caso dei lavoratori stagionali impediti nella loro attività dopo il sequestro dei tre villaggi turistici Marsa Siclà, Baia Samuele e Marispica, ma soprattutto fissi un incontro in tempi rapidi con una delegazione al fine di valutare con la massima attenzione in che modo è possibile sostenere le famiglie di queste persone che esprimono a gran voce, giustamente, la propria disperazione". Così la senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, dopo avere raccolto l’invito proveniente dalle organizzazioni sindacali in seguito all’assemblea tenutasi in queste ultime ore a Pozzallo, soddisfatta per avere appreso che il governatore ha già convocato un incontro per martedì 16 luglio a Palermo alle 18.

"Inutile aggiungere - prosegue la senatrice Padua - che questa vicenda ha assunto contorni kafkiani. Ma tutto ciò che potremmo sottolineare in più non avrebbe senso alcuno in questa fase. Adesso, infatti, è fondamentale risolvere questo disastro, pensare sin da ora alla prossima stagione, considerato che ormai quella attuale è andata perduta, e trovare le forme di tutela necessarie per i lavoratori che stanno pagando sulla propria pelle scelte di cui non hanno responsabilità alcuna. Questo, lo ripeto, non è il momento di lanciare accuse bensì quello di individuare una soluzione. Ci stiamo quindi impegnando per fare in modo che il governatore Crocetta dopo l’incontro con le segreterie confederali esamini tutte le ipotesi risolutive al vaglio. Con l’auspicio che da Palermo possano arrivare segnali di speranza".