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L'abolizione delle province...

Il governo Letta ha approvato il ddl sull'abolizione delle Province: "Ora il Parlamento approvi la legge"

06 luglio 2013

Il Consiglio dei ministri ha approvato il Ddl costituzionale 'abolizione delle province. Ne ha dato notizia il premier Enrico Letta su Twitter. "E' stata abolita la parola 'province' dalla Costituzione", ha spiegato.
"Abbiamo ritenuto necessario intervenire per dare il segno di quanto detto nel discorso alle Camere. Su quel discorso programmatico il governo ha ottenuto la fiducia in Parlamento, ci sentiamo vincolati a quell'impegno. Era necessio un intervento di maggior livello possibile, abrogando il termine province da tutti gli articoli della Costituzione, sperando che il Parlamento lo approvi nel più rapido tempo possibile per andare al superamento vero", ha detto ancora il premier sottolineando che casi come quello delle province creano "sfiducia sul percorso decisionale". Il Ddl "rimanda ad una legge dello Stato che deve ripartire le funzioni delle province, bisogna salvaguardare anche l'occupazione. Per questo, l'invito al Parlamento è che la legge deve essere fatta il più presto possibile, bisogna prendere le misure per gestire una fase transitoria complessa".
Per le province in scadenza naturale, ha poi spiegato il premier, e non commissariate ci saranno "interventi ad hoc". Questi interventi verranno adottati e saranno discussi "nelle prossime settimane perché i tempi non sono compatibili con quelli di questo provvedimento".

L'ipotesi avanzata dall'esecutivo, tuttavia, ha subito trovato l'opposizione dell'Upi, l'Unione delle Province d'Italia, che per bocca del suo presidente, Antonio Saitta, definisce "inaccettabile" un provvedimento di questo tipo: "Tutto ciò conferma - ha spiegato stizzito - che la politica non vuole riformarsi".

Dalla Sicilia, Rosario Crocetta, rispondendo ai cronisti in conferenza stampa a Palazzo D'Orleans, che chiedevano cosa sarebbe accaduto dopo la pronuncia della Corte costituzionale sull’illegittimità della prima riforma delle Province contenuta nel decreto "Salva Italia" (LEGGI), ha detto: "Mica hanno dichiarato l'incostituzionalità della legge siciliana". "In quei ricorsi - ha aggiunto - c'era anche il ricorso di alcune Province avverso la legge regionale". Poi Crocetta ha concluso: "Si vede che noi le sappiamo fare meglio le leggi...".

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06 luglio 2013
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