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Sul tetto agli stipendi dell'Ars

Non solo un tetto agli stipendi d'oro ma anche riduzioni per ogni singola fascia del personale regionale

02 giugno 2014

Non solo un tetto agli stipendi d'oro - ancora da quantificare -, ma anche riduzioni per ogni singola fascia del personale dell'Assemblea, ipotesi quest'ultima che sta creando non poche tensioni tra le varie categorie di dipendenti, impegnati nella delicata partita sulla spending review dell'amministrazione dell'Assemblea regionale.
Ufficialmente, il questore Paolo Ruggirello, delegato a trattare dal presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone, non ha formalizzato la proposta durante l'ultimo incontro con i sindacati, probabilmente lo farà martedì prossimo, quando le parti torneranno al tavolo delle trattative.
Se gli alti burocrati aspettano di capire quale tetto agli stipendi sarà proposto dal delegato, le fasce più basse, dai coadiutori agli assistenti parlamentari, temono tagli alle loro retribuzioni o l'introduzione anche per loro di una sorta di soglia massima.

Alcune sigle, se passasse il principio del tetto massimo, potrebbero controproporre anche un tetto minimo. Al momento, la Presidenza sarebbe indirizzata verso una soglia massima di 240 mila euro lordi all'anno, limite che il decreto Renzi ha imposto ai dipendenti dello Stato; ciò nel rispetto dell'articolo 14 dello Statuto speciale. C'è però chi, come il governatore Rosario Crocetta, preme per l'equiparazione degli stipendi dell'Assemblea a quelli del personale della Regione, dunque con un tetto di 160 mila euro, approvato nei giorni scorsi dall'Ars. Nei corridoi del Palazzo si parla invece di 300 mila euro come di una cifra, sussurrata informalmente da alcune sigle sindacali, che potrebbe rendere meno indolore la spending review.

La questione, insomma, è aperta. E tra le sigle sindacali c'è chi, di fronte a un aut aut, sarebbe pronto a rimettere in discussione le intese, già raggiunte nei mesi scorsi ma ancora non firmate, sulle regole e sull'orario di lavoro del personale dell'Ars. [Fonte: GdS.it]

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02 giugno 2014
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