A Palermo il via ai test di ammissione all'Università
Da oggi le prove per i corsi a numero chiuso di Architettura, Medicina, Odontoiatria...
Da oggi la facoltà di Architettura apre le porte a tutti gli aspiranti professionisti: partono i test universitari per i corsi a numero chiuso. Numerose anche le domande pervenute alle segreterie di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Scienze della comunicazione.
L'antidemocraticità del numero chiuso si è rivelata- osserva il rettore Silvestri- utile ai fini pratici; troppi aspiranti medici o architetti al primo anno, molti quelli che si perdono negli abissi degli studi universitari e ancora troppi i laureati in cerca di occupazione. Con il numero chiuso si riducono i posti sui banchi (per Architettura ne sono previsti 300, di cui sei riservati agli stranieri) ed aumentano quelli negli uffici.
Difficile l'ingresso al corso in Odontoiatria: 20 posti per 463 aspiranti che dovranno presentarsi il 6 ottobre.
Le date previste per l'ammissione agli altri corsi sono: 7 settembre Veterinaria, 14 settembre Scienze della comunicazione, 5 settembre Medicina.
Ma da quest'anno una grossa novità modificherà tutto il mondo universitario. Si tratta della riforma che vede trasformarsi i corsi di laurea con la formula "tre più due", tre anni per la laurea di I livello più altri due per la specializzazione: questo ciò che nel "piccolo" porta l'ingresso del nostro paese in Europa.
Chi decide di iscriversi ad un corso che non prevede il numero chiuso dovrà comunque sottoporsi ad una prova d'ingresso, test che metteranno in luce lacune e attitudini dello studente. Questi test si svolgeranno entro il primo semestre e consentiranno di diminuire i ritardi previsti sulla tabella di marcia.