Assolto l'ex sindaco di Agrigento Marco Zambuto

L'ex sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, è stato assolto dalla corte d'appello di Palermo dall'accusa di abuso d'ufficio. Dopo la condanna in primo grado due mesi e venti giorni inflittagli dal gup, con la pena ridotta di un terzo perché in abbreviato, l'ex sindaco si era dimesso.
Secondo l'accusa, Zambuto nel 2012 avrebbe acquistato per seimila euro due pagine pubblicitarie su un quotidiano per pubblicizzare l'attività della fondazione Pirandello, di cui era presidente. In uno degli articoli si illustravano i provvedimenti presi dall'amministrazione Zambuto e, sempre secondo gli inquirenti, in questo modo avrebbe fatto campagna elettorale a spese dell'ente. Tesi non condivisa in appello dalla Procura generale che aveva chiesto l'assoluzione.
"Marco Zambuto è una ‘vittima innocente’ della legge Severino, che evidentemente va modificata prima che determini altre situazioni paradossali come quella di Agrigento" afferma Fausto Raciti, segretario regionale del Partito Democratico in Sicilia. "Quello di Zambuto - aggiunge Raciti - è stato un gesto di profondo rispetto per Agrigento, per le istituzioni e per il Partito Democratico. Un gesto che però oggi evidenza l’urgenza di correggere una norma che può determinare effetti profondamente ingiusti, sotto molti punti di vista".

- Il sindaco di Agrigento, condannato, ha rassegnato le proprie dimissioni (Guidasicilia.it, 13/06/14)