Ergastolo all'uomo che uccise una barista per un sovrapprezzo di 50 centesimi in un bicchiere di whisky

Poco più di due anni fa uccise con un colpo di pistola una donna, titolare di un chiosco, Cinzia Franzina, 44 anni, perché gli aveva chiesto un sovrapprezzo di 50 centesimi per un bicchiere di whisky. Martedì sera la Corte d'Assise di Siracusa ha inflitto la condanna all'ergastolo a Piero Aliano, 50 anni, al quale non è stata riconosciuta l'aggravante della premeditazione ma solo quella dei futili motivi. Anche il pubblico ministero aveva chiesto la condanna all'ergastolo mentre la difesa - che ha già annunciato che impugnerà la condanna in appello - aveva fornito una ricostruzione diversa secondo la quale l'uomo non avrebbe ucciso intenzionalmente la malcapitata donna.
Il suo reale obiettivo era piuttosto un avventore con il quale aveva avuto in precedenza un alterco innescato dalla vivace discussione che l'imputato aveva avuto con la vittima per il prezzo del whisky. La donna sarebbe dunque finita soltanto per un caso fortuito sulla traiettoria di quella pallottola risultata mortale. Una ricostruzione che però l'Assise di Siracusa non ha mostrato di condividere. La vicenda si è verificata nella notte tra il 25 e il 26 aprile di due anni fa in un chiosco di piazza Pancali, alle porte del centro storico di Siracusa. [Corriere.it]