La mafia catanese si sta riorganizzando per gestire il fiume di denaro derivante dagli appalti del nuovo Prg
"La mafia catanese si sta riorganizzando per gestire il fiume di denaro derivante dagli appalti derivanti dal nuovo Prg". Ad affermarlo è il procuratore di Catania Vincenzo D'Agata in un'intervista rilasciata al mensile "S" in edicola da sabato.
"Sarebbe velleitario - spiega D'Agata - pensare che la mafia a Catania sia scomparsa. E' in atto una riorganizzazione interna ai clan e l'organizzazione gode ancora di grande forza. La ribellione al racket delle estorsioni non è ancora così massiccia da far pensare a un'inversione di tendenza". "Il settore verso il quale la mafia sta rivolgendo maggiore attenzione - aggiunge - è quello degli appalti e dei lavori pubblici. In questo momento a Catania ci sono molte grandi opere in costruzione o con i cantieri in procinto di partire. E' necessario tenere alta la guardia su questo fronte".
D'Agata parla anche delle indagini per le quali è stata creata una task-force in Procura. "Il nostro ufficio è intervenuto sia per quanto riguarda il buco di bilancio, sia sulla società 'Catania risorse' e sono in corso tante altre attività investigative perché vogliamo vederci chiaro persino sulla gran quantità di buche lungo le strade cittadine". [La Sicilia]