Marina di Ragusa, Milazzo e Marsala: presto la legge per i porti turistici
Porti turistici. Entro l'autunno la nuova legge.
Lo ha annunciato l'assessore regionale al Turismo nel corso di un convegno organizzato dalla "Compagnia del Porto di Marina di Ragusa", cui erano presenti anche i ministri del Turismo e dei Trasporti di Malta.
L'assessore ha promesso per la Sicilia una legge simile al decreto 509 nazionale, noto come decreto Burlando.
Si tratta di una norma che, prendendo spunto dalla Bassanini, consente di progettare e realizzare nuovi porti turistici servendosi degli strumenti conosciuti come sportello unico e conferenza di servizio.
L'annuncio è arrivato sabato nel corso del convegno dedicato ai costruendi porti di Marina di Ragusa, Milazzo e Marsala e che ha visto presenti le maggiori autorità politiche amministrative e nautiche della Sicilia e di Malta, a stretto confronto con i tecnici del turismo e della nautica di tutt'Italia.
I tre scali citati sono stati indicati come gli "hob port" della Regione nel Piano dei porti turistici, presentato al Salone di Genova e, successivamente, sottoscritto dall'assessore.
A Marina di Ragusa diventerà porto turistico, capace di ospitare 900 barche, lo Scalo Trapanese, grazie ad un progetto che prevede una spesa di 90 miliardi di lire.
Per l'opera sono già disponibili i primi fondi, circa 18 miliardi di lire, che permetteranno di fare partire l'iter per il bando pubblico. Il resto della somma dovrebbe arrivare da Agenda 2000.
Intanto, a Marsala l'ufficio tecnico del Comune ha redatto il progetto per l'ampliamento del porticciolo turistico e presto la giunta potrà disporre di un finanziamento regionale per portare i posti barca da 150 a 300.
Fonte GdS