Massacrano un disabile a pietrate per rapinarlo. Due arresti a Piazza Armerina
Un disabile è stato massacrato a colpi di pietra da un pregiudicato e da un minorenne che volevano rubargli la pensione. E' accaduto la notte scorsa nelle campagne di Piazza Armerina (Enna), dove i carabinieri hanno fermato gli aggressori. La vittima è in gravissime condizioni nell'ospedale "Chiello". Gli indagati sono Giuseppe Gurrera, 28 anni pregiudicato, e A. P., 16 anni, operaio incensurato, entrambi di Piazza Armerina. Le accuse ipotizzate a loro carico sono di tentato omicidio e rapina.
La vittima Giuseppe S., 36 anni, affetto da un disturbo psichico, aveva appena riscosso la pensione che percepisce per la sua patologia, quando è stato avvicinato - secondo la ricostruzione dei carabinieri - dai due fermati che lo avrebbero portato nelle campagne tra Aidone e Piazza Armerina con l'intento di derubarlo della somma che aveva con sé, circa 500 euro. Dopo averlo picchiato, lo hanno colpito con un masso alla testa e lo hanno gettato in un dirupo credendolo morto. L'uomo però è stato rinvenuto ancora in vita, anche se le sue condizioni sono definite gravissime dai medici dell'ospedale "Chiello" dove è stato ricoverato in rianimazione.