Uccisa per 50 centesimi... Assurdo omicidio nel rione Ortigia di Siracusa

La titolare di un chiosco adibito alla vendita di bibite all'ingresso del rione Ortigia di Siracusa, Cinzia Franzini, di 43 anni, è stata uccisa la notte scorsa a colpi di pistola. La polizia di Stato alcune ore dopo ha fermato per l'omicidio un uomo di 46 anni, Piero Aliano, per il quale la Procura di Siracusa ha disposto l'arresto in carcere. Secondo quanto si è appreso l'omicidio sarebbe avvenuto per un litigio davanti al chiosco.
Secondo la ricostruzione fornita dalla squadra mobile della Questura di Siracusa, che ha operato assieme alla sezione volanti della polizia di Stato, l'omicidio sarebbe avvenuto poco dopo l'una della notte scorsa. Aliano sarebbe giunto al chiosco, in evidente stato di ebbrezza, in compagnia di una donna e avrebbe litigato violentemente, per futili motivi, con Cinzia Franzini e con personale che lavora nel chiosco. La lite sarebbe cominciata perché la titolare avrebbe addebitato al conto del cliente 50 centesimi in più del solito. Da lì e cominciato un alterco con i dipendenti del chiosco conclusosi con uno schiaffo alla donna, intervenuta per ristabilire la calma. Lo schiaffo ha irritato la proprietaria che ha risposto agli insulti. L'uomo è stato quindi allontanato, ma è tornato armato di pistola calibro 7,65 sparando contro la donna: Cinzia Franzini ha capito il pericolo e ha tentato di fuggire ma è stata centrata da due proiettili ed è morta sul colpo.

La polizia ha rintracciato Aliano, con la pistola carica, vicino la sua abitazione. L'uomo ha puntato l'arma contro gli agenti minacciandoli. Il presunto omicida si è rifiutato di consegnale la pistola agli investigatori che, in un momento di distrazione, sono però riusciti a disarmarlo e a bloccarlo.
Aliano è stato quindi fermato per l'omicidio e arrestato per detenzione illegale di arma da fuoco e per ricettazione, visto che la 7,65 aveva il numero di matricola abraso. Il sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa, Filippo Focardi, ha poi disposto il suo trasferimento in carcere. [La Sicilia]